CIRCOLARE DEL 02.07.2021
Oggetto: Decreto Lavoro e Imprese
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 30 giugno 2021, ha approvato il D.L. 99 del 30 giugno 2021, pubblicato sulla G.U. n. 155 del 30 giugno 2021, che introduce misure urgenti in materia fiscale, di tutela del lavoro, dei consumatori e di sostegno alle imprese, in vigore dal 30 giugno 2021.
Il testo prevede in sintesi:
- che sia fortemente incentivato l’impiego di Pos collegati a registratori di cassa anche mediante crediti d’imposta per l’acquisto, il noleggio e l’uso di tali dispositivi e, per chi se ne avvale, l’azzeramento delle commissioni da pagare per le transazioni per promuovere l’utilizzo della moneta elettronica in funzione di contrasto dell’evasione fiscale;
- la sospensione del programma cashback e supercashback nel secondo semestre del 2021 (le risorse che si rendono conseguentemente disponibili sono destinate a finanziare interventi di riforma in materia di ammortizzatori sociali);
- il rinvio al 31 agosto 2021 dei termini di notifica delle cartelle esattoriali e degli avvisi esecutivi previsti dalla Legge, relativi alle entrate tributarie e non, sospesi dall’articolo 68, comma 1, D.L. 18/2020;
- l’introduzione di importanti novità in materia di lavoro:
– la proroga fino al 31 ottobre 2021 del divieto di licenziamento nel settore della moda e del tessile allargato (codici ATECO 13, 14, 15),
– per i settori nei quali è superato – a partire dal 1° luglio 2021 – il divieto di licenziamento, le imprese che non possano più fruire della Cigs, possano farlo in deroga per 13 settimane fino al 31 dicembre 2021 senza contributo addizionale e, qualora se ne avvalgano, con conseguente divieto di licenziare,
- il rifinanziamento della c.d. Nuova Sabatini per un importo pari a 300 milioni di euro per il 2021, finalizzato al sostegno di investimenti produttivi delle piccole e medie imprese per acquisto di beni strumentali cui si aggiungono ulteriori 300 milioni ai sensi del DdL di assestamento di bilancio per l’anno 2021 approvato nella medesima seduta del Consiglio.
Lo Studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.